attraverso stimoli del tessuto connettivo, ossia tessuto di sostegno, ammortizzatore, trasportatore di sostanze nutritive e prodotti catabolici, nonché mezzo di trasferimento di energia meccanica è possibile influenzare la motilità vascolare vegetativa dell’apparato muscolo–scheletrico e degli organi interni, facilitandone così un recupero dell’equilibrio funzionale.
Questo trattamento viene programmato con l’operatore in base alle necessità dell’utente compreso numero di sedute e costi.